giovedì 9 agosto 2007

Pardon

Io e Infinite ci prendiamo una pausa...è estate, fa caldo, si lavora, e io sto traslocando per andare a vivere in Svizzera...Non sto ascoltando più niente, e mi sembra da cojone mettere cd senza riascoltarli, ma co sta situazione è na pacchera...! Invece di sentire cd me sta prendeno un libro, Gomorra, di Roberto Saviani. Parla della camorra e di tutta la situazione psicologica della periferia di Napoli, periferia a cui sono molto legato...nonstante sono nato e vivo a Roma e in molise...

c'è una citazione nel libro, che l'autore si è imparato a memoria, e adesso anch'io, che vorrei postare...Alle prime letture (come un cd underground) non penetra bene dentro di voi forse, ma sta frase, scritta in una lettera da un ragazzino rinchiuso in un riformatorio a Napoli fa riflettere su molte cose: la piscologia di questi ragazzi, il loro modo di ragionare e vivere ogni giornata e la vita stessa, la situazione di estrema violenza e poverta, la reazione a catena che provoca un semplice sbaglio...e anche la catagolizzazione (se si scrive così) delle persone che hanno a che fare con il Sistema, la camorra e ogni tipo di mafia

"Tutti quelli che conosco o sono morti o sono in galera. Io da grande voglio essere un boss, voglio avere centri commerciali e negozi. Voglio che quando entrerò in un negozio la gente mi porterà rispetto. Poi voglio morire, morire da eroe. Voglio morire ammazzato"

Appena mi stabilirò a Zurigo questo blog tornerà alla riscossa...

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